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Per Pentagonne continuano i matrimoni internazionali. Questo mese vi portiamo a Miami: lei è italiana e lui è libanese. Come già avrete letto le nostre amiche sono internazionali in fatto di mariti e noi le ringraziamo, così possiamo viaggiare ed esplorare per voi marchi ed outfit sempre più diversi. Dopo la cerimonia per cui Margherita ha scelto un abito classico bianco, indosserà un abito di Etro in linea con il trend di questa estate i tanto colorati anni settanta. Per le edicole virtuali e non di Londra, dove ci siamo trasferite per lavoro, è un tripudio di frange, gonne lunge colorate che avvolgono tutti i tipi di ragazze per la prossima stagione. Gli sposi hanno scelto il Delano come location per festeggiare il loro matrimonio, per cui tutto è concesso in fatto di dress to impress. La cerimonia sarà di pomeriggio, questo ci aiuta ad essere colorati e sbarazzini, il sole americano impone di potarsi nella borsa di Ines Figaredo un paio di occhiali da sole di Italian Indipendent, noi ci siamo innamorate di questi due brand, il giusto mix internazionale per questo matrimonio. La borsa è in saffiano con due occhi che osservano tutto e possono, anche, aiutarti a trovare l’uomo delle tua vita. Gli occhiali sono leggerissimi e colorati ti riparano dal sole e da qualche momento di commozione, più che giustificato. Per poter resistere tutta la notte sulle note selezionate per l’occasione, vi consigliamo le Mary Jane di Repetto, un marchio francese noto inizialmente per le sue ballerine, da qualche stagione ha aperto la produzione a modelli come questo, eleganti e confortevoli e perfette per i vostri piedi. Il tacco c’è ma è confortevole e vi accompagnerà fino all’alba a ritmo di danza. Prima di uscire di casa un occhio anche al trucco delle nostre labbra è doveroso: vi proponiamo uno dei rossetti scintillanti della linea Sheer Revolution del brand Urban Decay. Il marchio è super noto per il suo primer, cosa aspettate a provare anche un loro belletto come lo chiamerebbe la nostra tata? Scegliete il colore che più fa per voi ed indossatelo. Se a fine serata non avete ancora un anello di fidanzamento, forse è meglio aspettare il prossimo matrimonio e non fare scelte avventate, noi vi consigliamo un modello della nostra amica Ginevra, i suoi Segni di Gi dovete averli al dito prima o poi, in fondo chi meglio di noi stesse può prometterci di amarci per sempre? “All you need is love…Love is all you need”.
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Lavinia si sposa. Ha organizzato un vero e proprio evento: da lei dovevi aspettarti una cosa in grande e non una cerimonia qualsiasi. A fine novembre devi volare a New York per il suo matri- monio. Ha dato un titolo a questa occasione: il tema è Game, il che ti permette di spaziare tra colori, stili ed emozioni. Quest’anno la moda invernale prevede colori caldi nelle loro palette più diverse, dai rossi ai bronzo passando per il nostro amato rosa. Moschino e Chanel hanno offerto una moda nettamente più giocosa e provocatrice nelle loro due ultime stagioni, noi li prendia- mo come esempi per creare un look adatto all’esigenze del matrimonio della nostra compagna di scuola e non solo. La città, ma soprattutto l’amica, prevede un look sbarazzino e per nulla convenzionale. Prepari il tuo outfit: t-shirt di Moschino con le bambole di carta, il vostro gioco preferito durante le elementari. Questo passatempo ora lo puoi indossare: arrotoli le maniche, lo abbini ad un tutù fuxia e sei pronta per accomodarti in chiesa. Ai piedi indosserai i tuoi amati sandali di Sophia Webster: li hai presi a Londra qualche mese fa e sono perfetti per completare il tuo look da matrimonio spensierato. La borsa è perfettamente in tema, porterai quella di Anteprima, marchio che segui con passione e divertimento da anni. Il modello rosa fragola con applicata la famosa ciambella, la buonissima donut di Homer Simpson. Al collo un tocco di luce con la collana di silicone e cristalli di Ek Thongprasert. È blu il colore che sempre devi avere ad un matrimonio, è chic e dicono porti fortuna alla coppia che convola a nozze. La sposa la conosci da quando hai sei anni, mano nella mano avete vissuto mille avventure, ti servono un paio di occhiali per nascondere le lacrime che ti scenderanno al suo “Sì”. Ti ricordi di aver visto un paio di occhiali da sole di Miu Miu, ti fiondi su Net-a-porter per farteli arrivare a casa, così puoi chiu- dere la valigia e partire per la Grande Mela. Per sicurezza, attacchi anche la mano di Topolino, uno sticker in pelle di Anya Hindmarch così potrai riconoscere la tua borsa al JFK. Congratulazioni Lavinia: hai vinto!
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Un mese fa è iniziato tutto.
Ti licenzi, scappi da una situazione insostenibile e ti ritrovi a fare il lavoro dei sogni in una città che hai sempre chiamato Casa.
Le tue giornate sono scandite così:
– 7.30-8 colazione e cicera con la tua coinquilina
– 9-18 ufficio
– 18-00 il tutto può essere perché vivi a Londra
– 00-07 nei week end anche i club qui sono diversi, musica pazzesca e ti scappa un Onaniss qua è là.
Qualsiasi cosa ha un odore e un sapore diverso, cammini e sorridi.
Per strada ti fermano e ti chiedono se sei russa, ti fanno i complimenti per la pelliccia e il cappello (Ainea e Woolandthegang) e poi ti lasciano andare perché realizzano che non sei una escort, per cui non fai il caso loro.
La domanda dall’Italia è già arrivata petulante ed insistente: ti sei fidanzata?
Ho appena aperto un conto in banca, credo che per un uomo ci sia tempo … O no?
Ed ecco che il tuo sogno diventa realtà.
Da piccola eri fan sfegatata di Peter Pan, il cartone must see della Diseny.
Poi sei passata ad innamoratati di quegli uomini che non vogliono diventare grandi e preferiscono la “tutina verde” agli “sbatti” degli adulti.
Tutti dicono che non sei paziente, vero o non vero, hai resistito per due anni e mezzo senza batter ciglio. Poi? Sei un Leone di segno zodiacale: hai ringhiato così forte che per sopravvivere hai dovuto cambiare savana.
La tua amata città ti chiama, ti scrive mail ti aggiunge sui social media.
Che fai?
Copi ed incolli la lettera delle dimissioni trovata su internet e ti licenzi. Elisabetta insegna a dire I quit: è inequivocabilmente geniale. Un verbo che chiarifica ogni dubbio: me ne vado per mia decisione, non per quella di un’altro.
Ora in ordine devi:
1 – Trovare casa a Londra … Se conoscete qualcuno, vi prego di scriverci.
2 – Aprire un conto in banca. Sai già quale perché i tuoi amici italiani hanno solo quello. Tu ami il bancomat azzurro puffo, sei molto tentata affiderai la scelta alla vicinanza banca-ufficio.
3 – Ottenere un NIN, ovvero quella serie di numeri che ti abilita a lavorare in Uk, ma hai le risorse umane del nuovo posto a disposizione e un contratto firmato, sembra fattibile.
Il vero problema?
Le valige.